Struttura

L’UFFICIO DIOCESANO PER LA PASTORALE DELLA SALUTE

L’ufficio diocesano per la pastorale della salute ha il compito di studiare le linee pastorali diocesane nel campo della sanità, di sensibilizzare le comunità cristiane a tali problemi, di coordinare le iniziative riguardanti la formazione e l’aggiornamento delle persone che operano nel settore, di seguire i vari progetti locali in materia sanitaria.

LA CONSULTA DIOCESANA

Le principali attività della consulta diocesana sono:

  1. La sensibilizzazione delle comunità ecclesiali, mettendo in rilievo il fatto che esse costituiscono il soggetto primario della pastorale sanitaria.
  2. La formazione degli operatori sanitari: cappellani, medici, infermieri e volontari.
  3. La promozione di iniziative finalizzate al miglioramento dell’assistenza ai malati con particolare attenzione alle persone sole, emarginate, con patologie che richiedono cure particolari, come malati oncologici, anziani non autosufficienti ed altre patologie croniche.

LA CAPPELLANIA OSPEDALIERA
La cappellania ospedaliera è l’espressione del servizio religioso prestato dalla comunità cristiana nelle istituzioni sanitarie. È composta da uno o più sacerdoti a cui possono essere aggregati anche religiosi e laici.

Gli obiettivi principali sono:

  • Fare esistere nell’istituzione sanitaria un segno ecclesiale reperibile, che renda possibile un’azione missionaria.
  • Essere un luogo dove, attraverso delle persone, delle attitudini e dei gesti, compresi quelli sacramentali, Dio rivela la sua tenerezza e si mette al servizio dell’uomo per accompagnarlo nella prova, aiutandolo a vivere fino alla fine.
  • Promuovere e coordinare tutte le forze presenti nella comunità ospedaliera, attraverso idonei strumenti e iniziative.
  • Contribuire al coinvolgimento dei cristiani, presenti nel territorio, nella promozione della salute e nell’assistenza dei malati.