«Signore, non ho nessuno che mi immerga nella piscina» (Gv 5,7) L'universalità e il diritto di accesso alle cure

XXXII Giornata Mondiale del Malato

11 febbraio 2024

“La difesa dell’innocente che non è nato deve essere chiara, ferma e appassionata, perché lì è in gioco la dignità della vita umana, sempre sacra, e lo esige l’amore per ogni persona al di là del suo sviluppo. Ma ugualmente sacra è la vita dei poveri che sono già nati, che si dibattono nella miseria, nell’abbandono, nell’esclusione, nella tratta di persone, nell’eutanasia nascosta dei malati  e degli anziani privati di cura, nelle nuove forme di schiavitù, e in ogni forma di scarto. Non possiamo proporci un ideale di santità che ignori l’ingiustizia di questo mondo, dove alcuni festeggiano, spendono allegramente e riducono la propria vita alle novità del consumo, mentre altri guardano solo da fuori e intanto la loro vita passa e finisce miseramente”.

(Francesco, Esortazione apostolica Gaudeteet Exsultate,101)

 

Carissimi,

queste parole di papa Francesco ci introducono alla prossima Giornata Mondiale del Malato che sarà celebrata, in diocesi, in due momenti:

 

1)  LUNEDÌ 12 FEBBRAIO ORE 18,00

Liturgia eucaristica presieduta dal nostro Arcivescovo.

Parrocchia Madonna della Fiducia invia Emilia – Taranto.

 

 

2) MERCOLEDÌ 10 APRILE

Conferenza tenuta da padre Carmine Arice, superiore generale del Cottolengo.

Luogo e orario saranno comunicati successivamente.

 

Per l’animazione pastorale nelle parrocchie ci si può avvalere dei sussidi offerti dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Salute: scheda liturgica, scheda teologico-pastorale, manifesto e cartolina.

link: https://salute.chiesacattolica.it/xxxii-giornata-mondiale-del-malato-11-febbraio-2024/

 

Un saluto fraterno.

Il Direttore

Don Cristian Catacchio

Taranto, 10 gennaio 2024